Una vera cometa nel mondo soul\disco, con solo due brani registrati: free & red hot e no turning back, entrambi nel 1976 per la Vigor di Philadelphia ( label satellite della Pickwick).
https://www.youtube.com/watch?time_continue=51&v=k6LHjCG1fZU
Gruppo vocale che si avvale della collaborazione di Fred Parris ( ex five satins) per il loro unico album omonimo, anno 1976, Buddah records, disco veramente di pregevole fattura, dove spiccano: tears tears tears e everybody stand & clap your hands.
Gruppo Newyorkese, la loro discografia si riduce a quattro singoli, i primi due per la RCA con Judy Freeman, in stile deep soul, il quarto e ultimo è un 12" dance: hey roots (Black rock records,1977),non particolarmente felice. Ho tenuto alla fine il terzo singolo, anno 1975 ( Black rock records), mixato da Tom Moulton (e si sente!!!!): the New York city bump, una perla soul\dance.
Provenienti da Seattle, semisconosciuti e con una discografia limitata a due soli 7", editi nel 1970, per l'indie label :Topaz, un misto di funk\soul accattivante, che culmina con i due brani: sweet soul lady e bold soul sister bold soul brother.
Nati sotto il patrocinio di Johnnie Mae Matthews, cantante e
proprietaria di alcune etichette indipendenti di R&B, verso la fine
dei 60's, col nome: Raw Integrated Funk ,nella prima formazioine il
chitarrista era addirittura un giovane Ted Nugent, e il gruppo era molto
rock influenced. Quando Artwell Matthews e Mark Patterson svoltano
verso il funk\rock,cambiando nome in black nasty, arriva anche il
contratto con la Enterprise, sussidiaria della Stax, per
cui incidono tra il 71 e il 74, tre singoli e un album: talking to the
people, che non può mancare sugli scaffali di una collezione groove.
Rimane l'influenza di chitarre rock, ma l'incalzare funkeggiante domina
brani come:getting funky round here, talking to the people e black nasty
boogie-
Il nucleo della band, nel 1976, cambia nome in :Nazty, e
incidono per la Mankind lo splendido album: I got to move, da cui
segnalo la potente title track e space boogie.
Ultima metamorfosi nel 1978 quando diventano ADC band ( già trattata alla lettera A).
Un solo 7" all'attivo per questa afro\funk\pop band Francese, inciso nel 1974 per la : Galloway, il pezzo trainante è. ride your bike, ma non male anche la cover di monday monday dei Mama's & Papa's.
https://www.youtube.com/watch?time_continue=11&v=4AcwicrMnP4
Funk\rock band che si forma ,sul finire degli anni 60, attorno alle
figure dei fratelli Hawkins e del bassista VC Veasey. Fortemente
influenzati da Jimi Hendrix (sopratutto il giovane Anthony Hawkins) nei
loro dischi introducono venature soul,folk e funk psichedelico.
Suonano per personaggi del calibro di Edwin Starr e Gene Chandler,
producono suonano e arrangiano un 7" con la cantante: Linnie Walker:
people let me know, per la Amtonac rec. nel 1970, stesso anno in cui debuttano per la Chess records con il loro primo lp omonimo, da cui vi consiglio: Prophet e Cinthy-Ruth.
Il secondo album esce nel 1972, per la Janus, e col nome cambiato in:
Mer-Da, i pezzi più interssanti: i've got a woman e long burn the fire.
Wonnim a bisa, tratto dall’album Black master band su etichetta Essiebon , 1978, Ghana.
Super funk band, proveniente da Syracuse, stato di New York, all'attivo un solo 7", di data incerta, per la Salt city records: Pterodactyl \ BL Movement.
Gruppo all blacks di ben dieci elementi, da Chicago, molto rockeggianti, fanno largo uso di chitarre distorte ma anche di una notevole sezione fiati che crea un certo"funk appeal", consiglio l'ascolto dei due singoli incisi per la MCA, Be's that way del 1973 e: Trouble, del 74.
Alias: David Blatt, conosciuto per la sua militanza nel gruppo: Jay
& the Americans, che imperversarono nelle charts internazionali per
tutti gli anni 60.
In questo caso, da solista, lo troviamo nel 1976
con un prodotto disco\melodico, uscito solo in 12" per la Roulette: one
night affair.
Trio vocale formato da Leroy Burgees, Russell Patterson e Stuart
Bascombe, dall'incontro con Patrick Adams, nel 1971, nasce il contratto
con la Today (sussidiaria della Perception), per cui incidono due album
prettamente deep soul, anche se non mancano brani groove come:
surrender, sul primo lp del 1972:don't turn around, o push come to
shove da:baby won't you change your mind,sempre del 72.Il repertorio
diventa più "movimentato" con il cambio di etichetta, passando
alla Buddah records nel 1975 e stampando l'album: Feel it, dal quale
segnalo la title track e daily news (vocal & instrumental).
Nel
76 esce: Black ivory, che inizia a strizzare l'occhio al mondo dance con
brani come: white wind, dance e la perla: walking downtown (saturday
night).
1979, completano la svolta dance con:hangin'heavy, il
prodotto più commerciale e comunque valido per la presenza di: Mainline,
altre tracce non male:get down(comin'down) e hustlin' (you gotta be
dancin').
Una piccola etichetta del Maryland, che si chiama Black Horizon, fa
incidere questo 7" funk ad un gruppo chiamato: Black Horizon, il titolo?
Black Horizon part.1&2 !!!!!!
l'anno di incisione è il 1976 e mi rimane il dubbio su quel R. Roundtree che firma il brano, che sia Mr. Shaft?
Il pezzo, comunque, è una bomba
Funk band fondata dal percussionista e cantante: King Raymond Green. La
loro discografia si riduce a soli tre album,nella prima metà dei 70’s,
ma che albums!!!!! Da tutti I dischi si potrebbe “suonare”ogni singola
traccia, darei comunque la preferenza a queste:
The jungle\ chicken heads \ chip’s funk – tratti dall’lp: Black heat - atlantic 1972
No time to burn \ supercool \ check it all out – lp no time to burn – atlantic 1974
Zimba ku \ keep on running – lp keep on runnin’ - atlantic 1975
Curiosità: nel primo album, guest star: David “fathead”Newman.
Jigsaw, un'altro titolo "illegale" dalla Guinness per questo sconosciuto gruppo funk\soul che si produce in cover di: King Kong, Shotgun shuffle, Slow down ed altri successi Disco, oltre ad una stranissima: Jisaw Puzzle ( per la data di incisione siamo nella seconda metà dei 70's).
Pseudonimo usato da Sam Dees per pubblicare due 7" di vero hard funk, nel 1971: won't nobody listen ( ClinTone rec.) e nel 1972: stop this merry go round ( Vulcan), quest'ultima ripresa lo stesso anno da Bill Brandon.
Gruppo tedesco anni '70 Pop / Disco, gestito e prodotto da Wolff-Ekkehardt Stein, Michael Holm, Rainer Pietsch e Bernd Dietrich.
Una manciata di singoli decisamente leggerini, da cui si salva alla
grande: Funky jungle, CBS,1976, ripubblicato anche come B side di: Don't
Stop The Boogie Nights, per la: Autobahn Records nel 1979 ( per questa
etichetta e sempre nel 79, esce: Private Collection, il loro unico album
che raccoglie tutti i singoli pubblicati e alcuni inediti).
Combo Californiano di soul\funk, un solo singolo all'attivo: When We Get Together Soon, bella soul\jazz ballad che però ha un lato B funk\dance: Feel the shock, firmato e arrangiato dal bluesman: Jeff Henry, per la: Bar-Tone records, 1976.
