giovedì 16 maggio 2024

Fania all stars

 

La mitica Fania records, etichetta creata alla fine del 1963 da Johnny Pacheco e Jerry Masucci che divenne nota come Motown della musica latina, viene rappresentata al meglio da questa selezione di vere stars del Latin \ Funk, tanto per fare qualche nome: Alphonse Mouzon, Barry Rogers, Billy Cobham, Eddie Palmieri, Joe Bataan, Mongo Santamaria Ray Barretto lo stesso fondatore: Johnny Pacheco e tantissimi altri.
L'avventura di questo supergruppo inizia nel 1968, con un live: "Live" At The Red Garter , edito in due volumi, usciti lo stesso anno, vi consiglio: Guatacando e Me Gusta El Son, dal primo, mentre dal secondo volume direi: Red Garter Strut e: Richie's Bag.
Il primo disco in studio ( presenti anche estratti live) è una colonna sonora: Our Latin Thing (Nuestra Cosa), 1972, top track: Cocinando, dopodichè , sempre nel 1972, si torna in formato live: "Live" At The Cheetah , ancora in due volumi, brani consigliati: Descarga Fania, dal primo e: Estrellas De Fania dal secondo, c'è da dire che in tutti questi live il rumore del pubblico in delirio disturba parecchio l'ascolto, cosa che , naturalmente, non succede con il disco in studio del 1974: Latin-Soul-Rock , perla assoluta, con cover stratosferiche di: Viva Tirado e Soul Makossa, per non parlare della tiratissima Smoke e di: There You Go.
L'attitudine live di questa band però porta all'incisione di altri due volumi registrati negli States: Live At Yankee Stadium, decisamente migliori le registrazioni e la qualità del suono, ma un po' troppo "Latina" la selezione dei brani.
Nel 1976, seconda colonna sonora con: Salsa, presenti due versioni live di Soul Makossa in una specie di best of, tra live e studio.
Chiudiamo questa prima parte con: Delicate & Jumpy , 1976, Columbia,unico album non inciso su Fania, vede la presenza dell'orchestra e suoni raffinati, momenti top: il latin jazz di: Picadillo, il latin funk di: Sabrosa e l'orchestrale dance: I'll See You Again.
Nella seconda metà dei 70's l'all stars della Fania ha decisamente "americanizzato" il proprio suono, influenze jazzy e dance con un largo uso dell'orchestra, oltre alla alternaza di incisioni con la Columbia rendono il prodotto più vendibile sul mercato del nord America.
Nel 1977, fulgido esempio di quanto detto, esce: Rhythm Machine ( Fania), atmosfere latin jazz e un piccolo capolavoro come: Jubileo ad elevare il livello del disco, ospiti: Eric Gale e Bob James.
1978: Spanish fever, per la Columbia, con la title track farcita di chitarre spagnole a fare il verso ai Santa Esmeralda e: Space Machine (Ride, Ride, Ride), decisamente pensata per la dancehall, tendenza rimarcata anche nel successivo: Cross Over ( Columbia, 1978) , prodotto da Vincent Montana, si salva solo: What a big thing.
Per disintossicarsi dall'avventura disco con la Columbia, si torna alla Fania e alla produzione di Johnny Pacheco in: Habana jam ( 1979 ), latin soul come alle origini, con un ottimo medley: Mi Gente ./ Barbaraso .
Si replica nel 1980 con: California jam, sparita l'orchestra tornano grandi protagoniste le percussioni di cui si può farne una scorpacciata nei 12 minuti di: The War Gods.
Chiudiamo con i due album Fania del 1981: Latin connection ( ospite Celia Cruz) con: Bilongo e: El caminante, quindi: Social change, da cui consiglio: Back to my roots ( cover di: going back to my roots di Lamont Dozier).

Deep Heet

 Funk rock band da Austin, Texas, fondata dai fratelli Frank e Danny Gomez sul finire dei 70's, un solo singolo 7" all'attivo: Break Away / Funky Beat, inciso per la private label: Heet, disco raro con la B-side  vera killer track.

https://www.youtube.com/watch?v=Yf_5bFPOhC4


 

The Family Sound band

 

funk band da Cincinnati, perfetti sconosciuti, almeno per quanto mi riguarda, con un solo singolo 7" edito: Gotta Git Down, per la: Artist's Recording , consultando il cronologico dei numeri di serie della label direi che la data di incisione dovrebbe essere il 1979.
 

 

Family Players band

 

gruppo funky\dance del vocalist e compositore: Carl Dennis ( frontman dei Windjammer negli 80's), avendo inciso un album nel 1982, nel range di questa pagina rimane solo il singolo: Disco New Orleans \ Funky Showdown del 1979, che nel caso della B side è comunque la cosa migliore che hanno fatto, Players Records.
 


 

Family Plann

 

gruppo vocale composto dai Ross brothers al gran completo, debuttano discograficamente nel 1971 con: Come On Let's Do The Breakdown / Jerri ( M-S records), singolo 7" che va il verso ai Jackson 5, con il minore dei fratelli nel difficile ruolo di Michael Jackson, esperimento non proprio riuscito.
Quattro anni dopo, svolta dance e cambio dell'impronta vocale con Kim Ross a firmare tutti brani.
Entrano nell'orbita della: Drive, una delle tante affiliate T.K.records, con cui registrano tre singoli: Sexy Summer / Can You Get Into The Music e: Entertain / Party Feelin' (You Got It) nel 1975, Come On Dance With Me nel 1976, anno in cui passano ad un'altra label disco oriented, la AVI, con cui pubblicano subito il 7": Let The Little Girl Dance ( la stampa USA è solo promo, mentre in Europa esce per la tedesca: Bellaphon.
Sempre per la AVI, arriva il primo 12": Shake It Up \ Sneaking Out The Back Door, 1977.
Della loro discografia, fanno parte anche due singoli per una indie label, la: 123 , su cui appare una versione di: Can You Get Into The Music, e altri brani non firmati da Kim Ross.
Tutti i brani per tutte le label sono prodotti e arrangiati da: Sonny Limbo.
 







 

The Family ( Osiris )

 

funk band from Washington D.C., guidati dal vocalist, compositore e produttore: Osiris Marsh, pubblicano nel 1977: Music - Let It Thru, ottimo album per la indie: Little City Records, da cui vengono estratti i singoli: Music e Trump tight, ristampati assieme nel 1980 su 12", per la: Les - Wes Record Co..
Osiris Marsh, Tyrone Brunson e Maceo Bond, abbandonato il progetto the family e affascinati dal P-Funk, formano gli: Osiris, debuttando subito con un gran singolo 7": Consistency, che esce promo per la Tom Dog (1978) e poi per la major: Warner bros., così come l'album: Since Before Our Time l'anno successivo ( in questo caso cambia la grafica della cover).da cui consiglio anche: What's The Use? e Gamin'.
Nel 1979 esce anche un'altro lp: O-Zone, per la Marlin, con la P-funk\disco di: Fantality e con il beat di: Prelude (Is It Clear).
Chiudiamo con il 1981, quando viene pubblicato: Osiris The Band!, ancora Tom Dog Records, anche in questo caso il singolo: Gritt On It, fa da traino, ma anche:Lady Wore Black, non è male.
 







 

Family of Eve

 

funky\dance band da Pittsburg, attivi per oltre trenta anni on stage ma con una discografia ridotta ad un solo singolo 7": I Want To Be Loved By You \ Please Be Truthful inciso per la indie Jeree records nel 1980.