funk 45!!! il King in questione potrebbe essere il road manager di James Brown ( uso il condizionale non avendo la certezza assoluta) oltre che proprietario della Virgo records e di un negozio di dischi dietro al quale si celerebbe la Mos-be, fantomatica label per cui esce il 7": Fat bag, firmato da James Brown, tanto per chiudere il cerchio
vocalist e batterista dalle Barbados che migra verso gli states fine anni 60, lavorando per Sam & Dave, prima di diventare il lead vocalist del gruppo Phillys: the Invitations. La carriera da solista prende forma con il singolo: Hold On What You Got, inciso per la indie label: Verdith nel 1976 con lo pseudonimo: Lew Jiggs Kirton, per approdare a Miami alla corte della T.K., prima con la soul ballad: Do What You Want, Be What You Are, su Marlin, 1977, quindi con l'hit single: Heaven in the afternoon ( 7" Alston e 12" T.K.). Il primo album arriva nel 1980, con la produzione di Clarence Reid: Just arrived, esce su Alston e contiene: Island girl, something special e: New York City / Let Me Up Off My Knees (precedentemente usciti su 7" Alston nel 1978)
https://www.youtube.com/watch?v=GQlSuTKIKrA&t=13s
https://www.youtube.com/watch?v=SeVKrNWd65g
https://www.youtube.com/watch?v=ZzQJ19j4_-4&t=13s
https://www.youtube.com/watch?v=l4awNJ9gTTo&t=40s
Michael James Kirkland o: Bo Kirkland, pseudonimo che usa per incidere un album con Ruth Davis, già trattato alla lettera B, proviene dal sud degli States: Yazoo, Mississippi, da cui migra verso la California con i fratelli Robert e Walter per passare all'esperienza di lead vocalist dei Mike & the Censations, che frutta l'incisione di una manciata di singoli R&B, alcuni interessanti come: Split personality, su Revue 1969 . Da solista esordisce nel 1971 con il 7": Together \ the Prophet, sulla indie label: Zay records.
Con la fondazione di una propria label, la: Bryan Records, arrivano due splendidi album soul, Hang On In There, del 1972, che contiene la perla: What Have We Done, e: Doin' It Right , secondo LP del 1973 da cui consiglio: Got to do it right, Love insurance e: the only change. Nella seconda metà dei 70's arriva la già citata collaborazione con Ruth Davis e l'album: Bo & Ruth, Cleridge records 1976
https://www.youtube.com/watch?v=oe9D2WLLV7w&t=42s
https://www.youtube.com/watch?v=jjT0efGeKzQ&t=43s
https://www.youtube.com/watch?v=kg3Ix89-cDk&list=OLAK5uy_kn4MoQulvplnOQwITM-ZJuF0pkNnDq458&index=9
https://www.youtube.com/watch?v=6QXN0yWQYpE&list=OLAK5uy_kn4MoQulvplnOQwITM-ZJuF0pkNnDq458&index=2
sassofonista jazz in grado di suonare più strumenti a fiato contemporaneamente, principalmente vari sassofoni, clarinetti e flauti. I suoi strumenti principali erano il sassofono tenore e due sax particolari come lo stritch e il manzello. Kirk modificò lui stesso questi strumenti per adattarli alla sua tecnica di esecuzione simultanea.
formati a Cleveland nel 1976, attorno alle figure del saxophonista, produttore e compositore: Robert Harris e del chitarrista e compositore: Michael Calhoun, inizialmente col nome Bell Telefunk avrebbero dovuto registrare il loro album di debutto con la produzione di Marvin Gaye, che però rinuncia per problemi di salute lasciando il posto a Philip Bailey ( voce degli E.W.& F. ) e alla nuova denominazione della band. L'omonima opera prima vede la luce nel 1978 per la 20th Century Fox Records con una pesante influenza P-funk e sonorità care a Bailey, ottimo mix da cui consiglio: Saturday Night, Dazzberry Jam, Makin' Music, And I mean e: Get Down With The Feelin'. Con la stessa formazione esce anche: Dazz, secondo album del 1979 ( si aggiunge agli arrangiamenti anche johnny Pate), top tracks: Dancin'free, Keep on rockin' e: Can't get enough. Nel 1980 la band passa dalla 20th century alla Motown e muta in: Dazz band, denominazione che useranno per il ventennio successivo, anche se gli album che rientrano nel range di questa pagina sono solo due: Invitation to love, 1980, con: Shake it up e: Do it again, quindi: Let the music play del 1981, che contiene, oltre alla title track: Freaky lovin'.
https://www.youtube.com/watch?v=1nW5_gnWDJc&t=8s
https://www.youtube.com/watch?v=eAlNLTnScAc&t=28s
https://www.youtube.com/watch?v=xXmPsW3AFCM&t=56s
Un solo album e un singolo 12" per questa ottima funky band diretta dal tastierista e vocalist Kenny Brawner: Kenny Brawner & Raw Sugar esce per la United Artists nel 1978 e contiene: Whups It On Me ( anche su 7"), Vibes e: Sizzlin', mentre: Rock Rock Drop ( vocal+instrumental) viene edito dalla Pyramid nel 1979
https://www.youtube.com/watch?v=WOThVhVKoDQ&t=34s
Nato a Shreveport Louisiana, dove inizia ad esibirsi nei club locali, prima di incidere il primo singolo con i Casanovas: It's not that easy, su: Murco 1967, stessa label per cui pubblica il 7": Action speaks louder than words, 1969. Da un repertorio prettamente Southern Soul gli episodi più grooveggianti coincidono con la collaborazione con Jerry Strickland, produttore e proprietario della Allarm records, per cui pubblica: Superjock, B-side di un singolo del 1975 e: Making love to funky music, 1977
