L'apice della carriera di Eddie Palmieri, come artista socialmente consapevole, è stato il gruppo rivoluzionario che ha co-guidato con suo fratello Charlie, chiamato Harlem River Drive.
La band prende il nome da un'autostrada che attraversa Harlem e vede la presenza di una vera e propria formazione di all star come: Cornell Dupree, Bernard Purdie, Randy Brecker e tanti altri, il loro album omonimo del 1971 ( Roulette records) è una pietra miliare del latin\jazz-funk, da cui consiglio: Idle hands, Seeds of life e: Harlem River Drive (Theme), a cui fa seguito un album live, registrato nel 1972 nel carcere di Sing Sing e pubblicato dalla Tico ( sussidiaria della Roulette), tutto materiale molto "latino" e di scarsa qualità audio da cui comunque, segnalo: V.P. Blues.
Nel 1975 esce un 7" su Arista a nome: Harlem river drive che contiene due brani scritti, diretti e prodotti da: Stan Vincent, compositore per la Buddah records e membro dei: Power of attorney, anche se i suoni sono compatibili con la band sopracitata, non sono sicuro si tratti dello stesso gruppo, resta il fatto che: Need you e: Overtime sono due gran pezzi groove.




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