percussionista e batterista eccelso, ma anche cantante e compositore, figura importante del movimento musicale Napoletano degli anni 70, collabora infatti con: Alan sorrenti e Pino Daniele oltre che star internazionali come: Brian Auger, Don Cherry, Don Moye, Gato Barbieri, Eumir Deodato e tanti altri, può inoltre vantare una carriera solista di un certo livello, a cominciare dal suo primo, omonimo, album, per la Numero 1,1974, che contiene la spettacolare:
L'Eroe Di Plastica, ma anche: La danza dei bottoni, che dopo circa due minuti e quaranta di assolo alle percussioni, evolve in un grooveggiante jazz\fusion, per chi ama soluzioni jazz un po' più "impegnate", consiglio: Rosso Napoletano.
Nel 1976, sempre per la Numero 1, esce: Processione sul mare, altro lavoro notevole che esplora sonorità ai margini del free jazz, con: Mercato di stracci come top track, anche qua oltre due minuti di "rumors" percussionistici per poi aprirsi alla grande.
Per chiudere la trilogia della Numero 1, nel 1977 arriva: Gente distratta, sempre con i fidati: Gig De Rienzo, Robert Fix, Ernesto Vitolo e Karl Potter, jazz\rock, fusion e ancora piccole perle come: Solchiaro, Session man e il brano che titola l'album.
1978, passaggio alla Philips, cambio di formazione e nuovo lp: La banda del sole, album già più "accessibile", anche se ben lungi dal commerciale, sia chiaro, da cui vi consiglio: Danza Caruana, Mugurrù e: Hum Allah, Hum Allah, Hum Allah, brano che sembra uscito da un disco dei Weather report.