giovedì 27 giugno 2024

Eddy Grant (the Coach House Rhythm Section)

 polistrumentista, compositore, produttore e cantante, nato in Guyana, si trasferisce nel Regno Unito nei 60's, dove fonda la mitica band degli Equals, di cui è il leader indiscusso, quindi da solista e come fondatore della label: ICE, con una serie di lavori molto interessanti, dove il melting pot è addirittura frenetico, Reggae, soul, dub, elettronica, funk, highlife africana e i prodromi di sonorità hip hop, insomma , un genio a tutto tondo, di cui vi propongo questa play list ( mancano i lavori come Coach House Rhythm section, già trattati alla lettera C): Stone Cold Cat, Nobody's Got Time e: Hello Africa, da: Eddy Grant, Torpedo \ ICE 1975 \ ancora Hello Africa, It's Our Time e: Curfew ( quest'ultimo contiene una atmosfera già Gangsta rap) \ Walking on sunshine e: Living On The Front Line, da: Walking on sunshine, ICE 1978 \ Wipe Mo Nfe E, Everybody Dance, da: Love, ICE Nigeria -UK 1978 \ Preachin' Genocide, da: Genocide, ICE Nigeria 1979 \ Nel 1980 escono due album "raccolta" cioè Love in Exile e Live at Notting Hill, che contengono i brani già citati, nel Live ovviamente in versioni più estese \ Can't get enough e California style, da: Can't get enough, ICE 1981.

https://www.youtube.com/watch?v=vTSHHoBwSBY

https://www.youtube.com/watch?v=zB9PxUgyoo4&list=PLiUS-H0jEkoifW8mnTHPk2RvUYF0TRfjz&index=2 

https://www.youtube.com/watch?v=60WzxZ9gDhM&list=PLrI4QPCrk2HgrqHeGwOhemEM-iwbDdSiP&index=1

https://www.youtube.com/watch?v=60WzxZ9gDhM&list=PLrI4QPCrk2HgrqHeGwOhemEM-iwbDdSiP&index=2 

https://www.youtube.com/watch?v=HFqQGIBUDWA&list=PLwZJZPGVld-amKG16Fuz69pffJOuy_5t9&index=3

https://www.youtube.com/watch?v=HVonwqfQUBA 

https://www.youtube.com/watch?v=iKol8hIsEkM 

https://www.youtube.com/watch?v=O0J0BU2-MU4&embeds_referring_euri=https%3A%2F%2Fwww.discogs.com%2F&embeds_referring_origin=https%3A%2F%2Fwww.discogs.com&source_ve_path=Mjg2NjY&feature=emb_logo

https://www.youtube.com/watch?v=zVnCULLwU1k 







 


mercoledì 26 giugno 2024

Elliott Fisher

 violinista e compositore jazzy oriented, un solo, ottimo album all'attivo: In the Land Of Make Believe, su dobre records, 1976, dove partecipano musicisti del calibro di Buddy Colette, Harvey Mason e Benny Golson, quest'ultimo cura anche gli arrangiamenti. Brani consigliati: Heavy, Corazon, Inside out e la cover di: Money ( that's what I want).

https://www.youtube.com/watch?v=3ch1oqTUSQM&list=OLAK5uy_nF-VI21T4zdf8eC2eFdCwDVfPzn4LpDPQ&index=6

https://www.youtube.com/watch?v=fWqgnFmH6Ho&list=OLAK5uy_nF-VI21T4zdf8eC2eFdCwDVfPzn4LpDPQ&index=8 

https://www.youtube.com/watch?v=r0_Mtm1knsg&list=OLAK5uy_nF-VI21T4zdf8eC2eFdCwDVfPzn4LpDPQ

https://www.youtube.com/watch?v=f-SaoOa3ZWc 




Jesse Fisher

soul man proveniente dalla scena di Cleveland di fine 60's inizio 70's.
Collabora con Dunn Pearson e i 9th Street Exit per un album che, purtroppo non vedrà mai la luce, mentre dall'incontro con Lou Ragland nascono alcuni ottimi singoli per la Way Out : Waiting 1971, Little John / Why 1971 e: Super Funky 1972
 



 

Eddie Fisher

 

chitarrista che viene dal blues del delta, band leader per Albert King e con una ottima carriera solista nei 70's.
L'esordio avviene però alla fine dei 60's, 1969 per l'esattezza, con: The Third Cup ( Cadet) a nome: Eddie Fisher quintet, di cui fa parte anche il bassista Paul Jackson, brani consigliati: Two By Two e Shut up.
Nel 1970 esce: Eddie Fisher & The Next One Hundred Years, jazzy\blues groove ancora per la Cadet, wah wah distorsore e un tocco di psichedelia caratterizzano il suono, volutamente grezzo di questi blues elettrici, segnalo: East St. Louis Blues.
Dal 1973 apre una propria indie label, la: Nentu, con cui pubblica da prima alcuni singoli ( i più interessanti: Got To Get Steppin', 1973 e: Everybody Needs A Place, 1975, entrambi B-sides ), quindi l'album: Fisher, 1976, che direi che è il suo apice, top tracks: Cosmic Blues, Energy, Music Makes Me Feel Good e: Give Me Lend Me Loan Me Let Me Have, tutti brani che vengono inclusi nell'album del 77 per la Stang: Hot lunch, assieme a qualche inedito come: Brain-Strain, Thump & bump e un remake di Cosmic blues ( Cosmic blues 77).
Ultima uscita inerente questa pagina, un 12" per la sua Nentu records: Gigolo, 1981, aggressivo funk dance stile 80's.
 








 

Clare Fischer ( Salsa Picante )

 

polistrumentista statunitense, compositore arrangiatore e membro di importanti orchestre con Henry Mancini e Lalo Schifrin, attivo dall'inizio dei 60's, spazia dal jazz modale all'avanguardia senza disdegnare fascinazioni latine e, proprio da queste, viene il progetto Salsa Picante, tra la fine dei 70's inizio 80's, assieme al conghero Poncho Sanchez, una manciata di album da cui segnalo: Clare Fischer's Latin Sound – Salsa Picante, MPS 1979, con: Descarga - Yéma Ya, Bachi e: Minor sights, quindi: Machaca, MPS 1980 ( stampa USA su Discovery records, 1981) con la splendida title track e Gaviota, per concludere infine: Clare Fischer & Salsa Picante – 2+2 ( MPS \ Pausa, 1981), da cui consiglio: Funquiado
 




 

First Gear

 

soul\funky jazz band, grande sezione fiati e la voce del cantante gospel: Lanelle Harris, che firma pure la maggior parte dei brani del loro primo album per la Myrrh: First Gear Featuring Larnelle Harris - First Gear, 1972, pietra miliare e non esagero, disco di rara bellezza con perle come: Thank You Very Much, Baked Bean Jam, Better Times, Ain't No Stoppin', I Feel The Earth Move...insomma , tutto l'album!!!!
Nel 1974 bissano con un'altro piccolo capolavoro, sempre per la Myrrh, esce: Caution! Steep Hill Use..., da cui si erge il funky di: Together, sempre firmata da Harris, ma anche: Sudan village e Ridin' Thumb, a firma: Seals & Croft, Hey! Goody, Goody e: Do You Like The Sound Of The Music.
 


 

First cosins jazz ensemble

 

jazz\fusion band con vocazione soul da parte dei suoi elementi: David Shields, bassista con: Bill Cosby, Balckbyrds, Labelle, Marlena Shaw ecc.ecc., James Gadson, batterista, già con: Charles Wright & The Watts 103rd St Rhythm Band e Dyke & The Blazers, il tastierista soul\funk Stu Gardner, insomma di scuola prettamente jazzistica rimangono il saxophonista: Doug Richardson e il trombettista: Gary Grant (Peter Herbolzheimer Rhythm Combination & Brass, The Gene Page Orchestra), progetto della durata di un solo album, ma di grande qualità.
For The Cos Of Jazz esce nel 1977 per la: Capitol Records, disco da cui si fatica a estrarre brani essendo tutti da ascoltare, dovendo restringere la scelta, citerei: Psalm, Flat Meat, Funky Johnson, Beans & sauce e: Fit-It To The Rhythm.
 

 

First Class

 

quartetto vocale soul da Baltimora. tra il 1973 e il 1975 pubblicano quattro singoli di soft soul per svariate label, si fa notare la B side: Outside Your World (Pt. I), per la Today records del 1974.
Con la firma per la All Platinum arriva il primo lp: Going First Class, 1976, con: This is it e lo slow groove di: Me And My Gemini, come top tracks.
Sempre per la All platinum esce il secondo, omonimo, album, anno 1977, da cui consiglio: Give Me, Lend Me (Can You Spare) e la splendida: Going Out Of My Head, nel 1980 la Sugar Hill lo ristampa con una cover differente.
Il terzo lavoro è in coabitazione con i Softones: The Softones and First Class - Together, Park-Way International Records, 1979, brani consigliati: Tell Me What You Want e: Candy.
 





 

First Class (2)

 

I First class sono: Moe Meek e Willie Robertson alias: Dancing Willie, che pubblicano sulla loro home label: Rappin' It Up, che in realtà sarebbe un LP, con un brano per facciata, due meddley con la title track sul lato A,il minutaggio della label e della cover non coincidono, la durata esatta è: 12,35.
 


 

martedì 25 giugno 2024

First Choice

 

trio vocale femminile, con la lead vocalist Rochelle Fleming e Annette Guest come costante durante gli anni d'oro, mentre per il terzo posto si sono alternate: Wardell Piper, Joyce Jones e Ursula Herring.
Conosciute nel giro Philly soul vengono notate da Norman Harris che diventa il loro nume tutelare ( produttore, compositore, arrangiatore), portandole in studio ad incidere il loro primo singolo: This Is The House (Where Love Died) \ One Step Away, Scepter records, 1972, un bel prodotto ma niente a che vedere con la bomba atomica del 1973: Armed And Extremely Dangerous , per la Philly Groove Records, singolo che da il titolo all'album che contiene anche: Smarty Pants, Love And Happiness ( cover fantastica del brano di Al Green) e: Newsy Neighbors, una curiosità a proposito di questo lp: è completamente mixato da Tom Moulton, anche se ciò non appare nei credits.
Dopo un disco del genere non era facile ripetersi, ma per le pupille di Harris la strada è ormai in discesa: The Player, sempre per la Philly groove, 1974, è un'altra pietra miliare, la title track è supportata anche da: Guilty ( bella anche la versione strumentale), You Took The Words Right Out Of My Mouth e: Hustler Bill.
Nel terzo album:So Let Us Entertain You ( 1976) , Stan "the man" Watson, coproduttore assieme ad Harris, dirotta il trio verso la Warner Bros, affida la scrittura dei brani alla doppia coppia: Drayton\Turner e: Dean\Glover, con il risultato che il disco non è all'altezza dei precedenti ( fortunatamente il mixaggio è ancora affidato a Tom Moulton), pur avendo bei momenti come: First Choice theme, Gotta Get Away (From You Baby), Are You Ready For Me? e: Yes, Maybe No.
Nel 1977 avviene la rottura con Watson e la firma per la Goldmine records, label di Norman Harris, che torna a dirigere l'orchestra con l'uscita di: Delusion, che alla faccia del titolo è tutt'altra cosa, vista la presenza di due disco classics come: Dr.Love ( addirittura epico il 12" mixato da Moulton) e: Let No Man Put Asunder.
L'orientamento dance è ancora più evidente in: Hold your Horses, lp del 1978, produzione multipla, la title track ad esempio è prodotta da Moulton, Love thang da McKinley Jackson ( leader dei Politicians), mentre Harris si limita agli arrangiamenti, comunque, nessuno di loro sarà presente sull'album del 1980: Breakaway, sempre per la Goldmine e mixato dall'esperto Tee Scott, parallelamente al declino della Disco, siamo in presenza del peggiore album del trio, consiglio solo la title track nella versione 12".
 






 

Firefly

 

dance group tutto Italiano, da una produzione a dir poco "leggerina", salverei un paio di 12": Do It Dancin', Mr. Disc Organization, 1979 e: Love Is Gonna Be On Your Side , sempre su Mr.Disc, anche se la versione migliore è il remix USA su: Emergency.
 



 

Fire-Flight

 Say you're my lover - 7" - GSL 1981 ( Barbados )

https://www.youtube.com/watch?v=lM5G9gdjhf8


 

Final Offspring

  the destruction of Mundhora- 12" - Carrere 1977 (Canada).

https://www.youtube.com/watch?v=Vp9a9H99-lc 


 

Dream Express

 Midnight dream- 12" - MCA 1979

https://www.youtube.com/watch?v=4XlwENB0EGw 


 

Crashers

  Flight to Jamaica- 12" - Capo Disco 1981

https://www.youtube.com/watch?time_continue=2&v=SC7-wTn3eyU&feature=emb_logo&fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTAAAR1I_9HelHQDDP004Q26vS17vT4uSB1YOrO7EsVyu1BK8b8Ety3iTldX7YU_aem_liaFCSIcH4AioaoLZfXaE



Shirley Brown

  You've got to like what you do- 12" - 20th Century 1980

https://www.youtube.com/watch?v=h9ziDWWLbpw 


 

Black light orchestra

  Loving you- 12" - RCA Victor 1977

https://www.youtube.com/watch?time_continue=4&v=QnmtIDzpTdY&feature=emb_logo&fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTAAAR3secBafk5SBUWqtO_hSOsIDhTZfytP56iWmQZ0kghqrqdzcphKlOhRrNE_aem_Eo0LWLjEjT_7qXBQkw-CwQ 


 

Barden James

  theme from Judas- 12" -  House top records 1978

https://www.youtube.com/watch?time_continue=3&v=QrM2DKp-410&feature=emb_logo&fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTAAAR0CJckQ4oPWF30ubJrjz8jOGHudhOFKqFfYss_Nzn7yD9ACbqXOJ4sbqOk_aem_MaO2qyFk0wkgJcE-5UFHYA