lunedì 27 maggio 2024

Maynard Ferguson

 

noto come grande trombettista jazz, ma anche ottimo con: trombone, clarino e corno inglese, cresce musicalmente negli anni 40, con le grandi orchestre di Basie e Ellington nelle orecchie, fino ad entrare a far parte delle big band di: Jimmy Dorsey nel 1949 e di Charlie Barnet nel 1950, ma sopratutto con: Stan Kenton, dove si afferma come solista sviluppando il suo classico suono su registri acuti.
Nel corso degli anni 50 diventa egli stesso band leader, alla sua corte crescono giovani talenti come Joe Farrel e Don Ellis, arriviamo quindi al periodo più consono a questa pagina, è il 1968 quando esce: Ridin' High ( Enterprise), da cui segnalo: Wack Wack di Young e Holt e un'altra bella cover del classico: Sunny.
Piccolo salto temporale fino al 1970, annno di uscita di: M.F. Horn, Columbia, con la bellissima Eli's coming, della cantautrice Laura Nyro e: Chala Nata, un afro orchestrale composto dallo stesso Ferguson e da V. Mukunda.
1971, album omonimo con altre grandi cover come Living in the past dei Jethro tull, Move over di Janis Joplin e la composizione originale di Keith Mansfield: The Serpent.
1972: M.F. Horn Two ( Columbia), top tracks: Theme from Shaft e Spinning Wheel.
1973: M.F. Horn 3, sempre per la Columbia, con lo splendido fusion funk di: Awright, Awright a dominare l'album.
1974: Chameleon, con il grande classico a firma: Hancock, Jackson, Mason, Maupin e la cover di: Livin'for the city di Stevie Wonder.
Dall'album del 1976: Primal scream, consiglio la title track, mentre da Conquistador, del 1977, bisogna obbligatoriamente citare: Gonna Fly Now (Theme From "Rocky").
Carnival, del 1978, vede altre splendide cover come: Fantasy (Earth wind & fire) e: Birdland ( Weather report).
Chiudo con due album un po' più commerciali come: Hot, 1979 e: It's my time, 1980, entrambi Columbia, dal primo consiglio: Dayride e dal secondo: Dance To Your Heart e la title track.
 










 

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