venerdì 16 febbraio 2024

Charles Earland part.1 (1969\1975 Prestige years)

 

uno dei più grandi tastieristi della scena hard bop \ soul jazz, inizia la propria carriera come saxophonista, per la precisione sax tenore, nel gruppo di Jimmy Mc Griff ed in seguito con Lou Donaldson, dal 1970, come band leader, passa al suo strumento principe, l'organo Hammond, di cui diventa maestro. Il suo primo album solista per la Prestige: Black talk, vede la presenza di: Houston person, Idris Muhammed e Virgil Jones, la title track appare anche nella colonna sonora di: Fritz the cat, altri brani consigliati: Here Comes Charlie e la cover di: Aquarius.
Sempre nel 70 esce anche: Black drops, l'album di: Sing A Simple Song e: Letha , con Jimmy Heat al posto di Houston Person, che a sua volta lascerà il posto a Groover Washington nel successivo: Living black! (1971) che contiene una memorabile cover di: Milestones.
Il 1972 è un anno molto prolifico, con ben tre album: Intensity, Soul story e il live at Lighthouse, dal primo, con Lee Morgan alla tromba, segnalo: Happy Cause I'm Going Home e: Cause I Love Her, dal secondo: Betty's Dilemma e One For Scotty, mentre dal live: Spinky, Black gun e la cover di: Freedom jazz dance.
1973: Charles III, con: Girl, You Need A Change Of Mind, la title track e :Lowdown, come top tracks.
Nel 1974 un tuffo nella Blaxploitation, con la colonna sonora di: The Dynamite brothers, da cui consiglio: Snake e Kungfusion, nello stesso anno esce pure il doppio lp: Leaving this planet, con Freddie Hubbard e Joe Henderson, imperdibile la monumentale: Red Clay, ma anche: Asteroid e Warp factor 8.
Il periodo Prestige si conclude con: Kharma, del 1975, tutte composizioni di Earland, viene ripresa Morgan e troviamo lo spiritual jazz ,in due parti, della suite per Martin Luther King.
 










 

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