martedì 30 maggio 2023

Clarence Carter

 

cantante non vedente di soul \ blues, oltre chè chitarrista e compositore.
Primo album nel 1968: This is Clarence Carter, Atlantic, molti i brani "grooveggianti": looking for a fox, slippin'around, do what you gotta do e funky fever, anno successivo, altro discone: Testifyin', con: snathing is back, back door Santa, instant reaction e doin' our thing.
Sempre nel 1969 esce anche : the dynamic Clarence Carter, con le belle cover di: light my fire e think about it.
Per appassionati di deep soul l'album del 1970: Patches, che è anche l'ultimo disco inciso con la Atlantic.
Nel 1973, altro disco di transizione, sixty minute with.... per la Fame, senza infamia e senza lode.
Un po' meglio, con la firma per la ABC records e con l'uscita di : Real, nel 1974, belle sia warning che shaky at home. Altri due dischi chiuderanno l'avventura con la ABC ( rimanendo comunque nel repertorio di un classic soul), si discosta dalla sua produzione, invece, let's burn, album del 1980 per la Venture, che con la ballabile title track, i'm so tyred e il talking blues di Jimmy's disco si fa apprezzare,
 




 

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