grande soul singer, venendo dalla Georgia, ha impresso nel DNA il suono del sud degli States e in particolare della Stax, tanto da essere notato da Otis Redding che lo mette sotto contartto nella sua Jotis records, per cui realizza tre singoli tra il 1965 e il 66, Dopo un'altro paio di singoli per la Fame, arriva il contratto con la ATCO , il primo album e il successo di: Sweet soul music (1967), un vero inno alla musica soul ( lo storico soul festival di Porretta ne prende il nome), a traino di questa grande hit, viene pubblicato nello stesso anno, anche il secondo lp: Shake rattle & roll, anche in questo caso è il singolo che titola l'album ( una soul cover del famoso brano rock'n'roll a firma Jesse Stone), come già detto , le sonorità sono deep south e per trovare il "groove", vi consiglio l'ascolto di: Funky street, dal terzo album: Soul direction del 1968.
Con : More sweet soul del 1969, si chiude questo periodo della carriera di Arthur Conley, i 70's lo vedranno in Europa, tra UK ( a seguito del fenomeno Northern soul, di cui è una icona), Belgio e Olanda.
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