lunedì 23 ottobre 2023

Bootsy Collins

 

William Earl Collins rappresenta, assieme a Larry Graham, l'evoluzione del basso elettrico in ambito funk.
Nel 1968, assieme al fratello maggiore "Catfish" Phelps, forma i Pacemakers, gruppo che all'inizio dei 70's viene messo sotto contratto da James Brown , portando alla nascita degli "original J.B.'s, in undici mesi partecipano a dischi come: "Get Up (I Feel Like Being a) Sex Machine","Super Bad", "Soul Power", "Talkin' Loud and Sayin' Nothing" e il singolo: The grunt, se il buongiorno si vede dal mattino!!!!
Nel 1971 i fratelli Collins lasciano i J.B.'s e formano gli: House guests, nello stesso anno pubblicano due singoli: My mind set me free e come House guests rated x: What so never the dance ( Entrambi sulla House guests records). Vengono notati da George Clinton, che li chiama nei suoi Funkadelic, per l'album: America eats its young, che da inizio ad una lunga collaborazione che segna l'inizio della P-Funk era.
Parallelamente ai gruppi di Clinton, Bootsy inizia un proprio progetto ( comunque supervisionato da George), la: Bootsy rubber band, che produce quattro album tra il 75 e il 79. Il primo, Stretchin' Out In Bootsy's Rubber Band , contiene: Id rather be with you, uno slow funk \proto hip hop, campionatissimo nei decenni a seguire, e classici P-funk come: Stretchin' Out (In A Rubber Band) e Psychoticbumpschool..
Secondo album nel 77: Ahh...The Name Is Bootsy, Baby! , da cui consiglio la title track e rubber duckie.
1978: Bootsy? Player Of The Year , l'album di: Bootzilla e già basterebbe,meritano menzione anche: Hollywood square e Roto-rooter.
1979: This Boot Is Made For Fonk-n, top tracks: Bootsy get live, Under The Influence Of A Groove e gli oltre nove minuti di: Jam Fan (Hot). Tutti e quattro gli album sono su Warner Bros, come il primo album "solista" di Bootsy: Ultra wave, 1980. Il suono è proiettato negli 80's, con un mix di P-funk e hip hop, le cose migliori: Fat cat, mug push e F-Encounter.
Nello stesso anno, assieme a :
Carl "Butch" Small, Joel Johnson e Maceo Parker, da vita al progetto: Sweat band per un disco su Uncle Jam records (Proprietario George Clinton), eccellente prodotto da cui vi segnalo: Hyper space, Freak to freak, Bodyshop e We do it all night long.
 








 

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