lunedì 16 ottobre 2023

Dennis Coffey Part.2

 

riprendiamo dal 1973 e quindi dalla carriera, per così dire, solista; iniziamo subito con il botto: Taurus, funk\rock spetttacolare dall'album: Goin'for myself, dove troviamo anche: Can you feel it, ride Sally ride e toast & jam. Sempre nel 73, partecipa alla colonna sonora di Enter the Dragon, con la musica firmata da Lalo Schifrin, la sua interpretazione di : Enter the dragon theme è storica, l'anno successivo altra original soundtrack, Black belt Jones, il tema eseguito da Coffey è la punta di diamante(anche in questo caso appare come coproduttore e arrangiatore. Mike Theodore), lo troviamo anche su: Instant Coffey, sempre del 74 ( Sussex, come del resto tutti i dischi menzionati), assieme al latin jazz di :Chicano e alla swingante: Sonata.
Il 1975 vede la chiusura della Sussex e il passaggio alla Westbound con: Finger lickin'good, brani consigliati: la title track, some like it hot, If You Can't Dance To This You Got No Business Havin-Feet, I've got a real good feeling e la cover di Fame, di David Bowie.
1977: Back home, ancora tanta roba, top tracks: wings of fire, funk connection e boogie magic.
Ultimo tassello di questo post a nome : Dennis Coffey band, anno 1978,esce: A sweet taste of sin, sempre Westbound, praticamente tutto da suonare, preferendo: Calling planet earth, di cui consiglio la long version su 12" , Gimmie that funk e Love encounter.
 







 

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