l'alfabeto del groove: Alphonse Mouzon

venerdì 10 novembre 2023

batterista, produttore, compositore e arrangiatore, membro fondatore dei Weather report che abbandona dopo il primo album omonimo per seguire innumerevoli progetti, come: The Eleventh House,, Passport, Fania all stars, Poussezz ecc ecc, inoltre titolare di una notevole carriera da solista, cominciando con il poker di album per la Blue Note: The Essence Of Mystery, 1973 ( con: Funky fonger, Spingwater e Sunflower), Funky Snakefoot del 1974 ( con: Funky Snakefoot, the Beggar e: I've Given You My Love), Mind Transplant, 1975 ( con: Mind Transplant, Snow bound, Some Of The Things People Do), The man incognito, 1976 ( con: Snake walk, New York city, Mouzon Moves On), quindi, sempre nel 76, esce una collaborazione con il tastierista Joachim Kühn ( già trattato alla lettera K), per entrare nel superprolifico 1977, con l'album assieme a Larry Coryell, il Live Trilogue, il disco per la Muse: Beggars & stealers, assieme a: Robin Kenyatta, Muhal Richard Abrams, Larry Willis, Walter Booker, nonchè l'album solo: Virtue, da cui consiglio: Master funk, quest'ultimo è il secondo album per la MPS, label per cui pubblicherà anche: In Search Of A Dream ( con: Nightmare), 1978 e: Alphonse Mouzon Featuring Herbie Hancock • Freddie Hubbard • Lee Ritenour • Seawind Horns* – By All Means ( con, oltre alla title track: the Jogger). Tra gli ultimi due album, nel 1979, trova il tempo di dedicarsi anche al fenomeno Disco, con la Mouzon's electric band, incidendo, per la Metronome: Baby come back, che contiene: Funk Transplant, Disco Jungle e Everybody Get Down (quest'ultimo anche su 12" Vanguard, 1980), i suoni di quest'album si ritrovano anche su: Morning sun, album del 1981 per la Pausa, da cui consiglio: Tell me, I'm Glad That You're Here e la title track.